Fascicolo XXXIV (2020), 3, Ascolto e conversione. Chiamati da chi? / Abstract

ELENA ALBANESE

Al di qua della soglia. Sulla Politica di Walter Benjamin

A lungo è stata dedicata scarsa attenzione al progetto di una Politica dal punto di vista filosofico, cui Benjamin lavorò nei primi anni Venti. Oltreché dallo stato incompiuto e frammentario in cui quest’ultima oggi ci è pervenuta, tale tendenza sarebbe stata aggravata dalla diffusione di una lettura obsoleta che individua nel suddetto progetto un lavoro giovanile intriso di anarchismo e spiritualismo, in fin dei conti trascurabile rispetto alla produzione successiva alla «svolta» marxista e leninista del ’24 e dalla conseguente abiura dell’orientamento anarchico e idealista. Contro il paradigma della «rottura», emerge piuttosto una certa coerenza della riflessione benjaminiana sul wahre Politiker, i cui tratti distintivi sono identificabili con una preponderante matrice anarchica, un peculiare nichilismo messianico ed un sempre più marcato approccio materialista, e la cui scaturigine coincide proprio con la Politik, punto di convergenza dei suoi interessi filosofici, politici, teologici ed estetici.

Parole chiave: Politica, Politico, Anarchismo, Materialismo, Nichilismo messianico, Profano

On this side of the threshold. About Walter Benjamin's Politics

For a long time, little attention has been paid to the project of Politics, on which Benjamin worked in the early Twenties. In addition to the unfinished and fragmentary state in which the latter has reached us today, this trend would have been aggravated by the spread of an obsolete reading that identifies the project as a youth work steeped in anarchism and spiritualism, negligibleafter all,compared to the production following the Marxist and Leninist «turning point» of '24 and the consequent abjuration of the anarchist and idealist orientation. Against the paradigm of «rupture», it emerges a certain coherence of Benjamin's reflection on True Politician, whose distinctive traits are an undeniable anarchist matrix, a peculiar messianic nihilism and an increasingly marked materialist approach: a thought, whose origin coincides precisely with Politik, a point of convergence of his philosophical, political, theological and aesthetic interests.

Keywords: language in the Divine Comedy, blasphemy, praise