Nel Contratto sociale di Rousseau la nozione di "religione civile" contiene caratteristiche non compatibili con la "religione del cittadino", ma non sufficientemente evidenziate nel testo, che per questo motivo presenta un disegno non del tutto coerente. Il saggio tenta di ricavare dalla "religione civile" rousseauiana i contenuti più innovativi, in grado di istituire e tenere aperto uno spazio indispensabile a una società democratica. Uno spazio definito dal pluralismo religioso e allo stesso tempo comune a credenti e non credenti.

In Rousseau's Social Contract the notion of 'civil religion' has features not consistent with the 'religion of the citizen', but these are not sufficiently underlined in the text that for this reason shows a not wholly coherent pattern. The study tries to draw from Rousseau's 'civil religion' the most innovative contents, able to set and keep open an essential space for a democratic society. A space defined by religious pluralism and at the same time common to believers and non believers.