Il contributo qui proposto intende far emergere il rapporto tra ingiustizia e giustizia nella riflessione di Levinas e di Ricœur. Dapprima analizza i paradigmi della separazione e della reciprocità che caratterizzano le due prospettive etiche contrassegnate dalle rispettive categorie dell’obbligazione e della sollecitudine. Quindi prende in esame la sfera politica della giustizia che, mentre per Levinas mira a correggere la dinamica asimmetrica della responsabilità etica, per Ricœur ne prolunga l’aspirazione, offrendo al bene il luogo del suo compimento. Infine il tema dell’ingiustizia, la cui origine non va cercata nella disuguaglianza interna del sé accusato, ma nella dialettica tra l’universale della norma e il particolare concreto che solo la saggezza pratica può sperare di comporre.
Parole chiave: alterità, obbligazione e sollecitudine, giustizia ed equità, univocità e analogia
The purpose of the current study is to highlight the relationship between injustice and justice in the thought of Levinas and Ricœur.
It begins by analysing the paradigms of separation and reciprocity which characterise both ethical perspectives, marked respectively by the categories of obligation and solicitude.
It then covers the political dimension of justice which, to Levinas aims at adjusting the dynamic asymmetry of ethical responsibility. To Ricœur, on the other hand, the political aspects of justice prolong the aspiration to ethical responsibility by providing good with a place of accomplishment.
Finally, it will focus on the theme of injustice, whose origin should not be found in the internal inequalities of the accused self, but in the dialectic between the universality of the norm and the singularity of individual situations, which only practical wisdom can hope to mediate.
Keywords: alterity, obligation and solicitude, justice and equity, univocity and analogy