Il tema cui è dedicato questo fascicolo, e prima ancora la consueta riunione plenaria dell’Associazione Italiana per gli Studi di Filosofia e Teologia , ritrascrive con una specifica angolatura una delle questioni fondamentali che ha sempre attraversato il nostro dialogo di filosofi e teologi. Tra filosofia e teologia non vi è infatti corrispondenza né equazione, ma rischioso e arrischiato sforzo di bilanciamento: una non solo non dice ciò che l’altra vorrebbe, ma vi resiste; l’altra non solo costruisce su fondamenti che l’una vorrebbe quanto meno vagliare, ma pretende di derivarne una comprensione dell’uomo e del mondo che si estende fino alla filosofia. Tra filosofia e teologia sussiste dunque una singolare relazione, un rapporto, per così dire, sghembo e claudicante. Proprio così, però, in questo indiscreto mettere in luce da parte di ciascuna le debolezze dell’altra, accade che si sia costretti a riconoscere quanto la relazione possa giovare a entrambe e consenta loro di affacciarsi oltre i propri limiti. Anche i protagonisti di questa singolare avventura culturale che prese le mosse oltre 30 anni fa sono affetti dalle medesime provvidenziali debolezze: sono credenti e non credenti (dove la congiunzione non sempre ha valore disgiuntivo); sono filosofi e teologi (dove la congiunzione non sempre ha valore disgiuntivo). Zoppicando, procedono. E non a caso hanno pensato per il tradizionale incontro seminariale a un tema anch’esso dotato di un equilibrio affatto precario. Di una prossimità e di una distanza di Dio si può infatti dire in molti modi.
SALVATORE NATOLI
ΘΕĨΟΝ. L’uomo e l’esperienza del divino / ΘΕĨΟΝ. Man and the Experience of the Divine
GIAN LUIGI PALTRINIERI
La distanza del divino. Per quanto possa essere vicino / The Distance of the Divine. However Close it may be
PAOLO GAMBERINI SJ
Un approccio post-teista al concetto cristiano di ‘Dio’ / A Post-theistic Approach to the Christian Concept of ‘God’
SEBASTIANO GALANTI GROLLO
Distanza del divino e prossimità dell’altro / Distance of the Divine and Proximity of the Other
ANTONIO DI CHIRO
Distanza e prossimità del divino nell’epoca della «notte del mondo» / Distance and Proximity of the Divine in the Age of the «Night of the World»
NATHAN SÖDERBLOM, Il sacro (Pierfrancesco Stagi)
Jacques Derrida, «Justices» (Alberto Cosseddu); Jürgen Habermas, Auch eine Geschichte der Philosophie. Band 1: Die okzidentale Konstellation von Glauben und Wissen. Band 2: Vernünftige Freiheit. Spuren des Diskureses über Glauben und Wissen (Ursicin G.G. Derungs); Giuseppe Limone, Persona e memoria. Oltre la maschera: il compito del pensare come diritto alla filosofia (Antonio Trupiano); Davide Bondì, Il giovane Schleiermacher. Etica e religione (Luca Ghisleri); Claudio Bonaldi, Cosmo simbolico e unità funzionale. Saggio su Ernst Cassirer (Riccardo Lazzari); Hagar Spano (ed.), La ragione contro la paura. Religione e violenza (Alberto Cioni); Alma Massaro, Alle origini dei diritti degli animali. Il dibattito sull'etica animale nella cultura inglese del XVIII secolo (Marco Damonte).
Cronaca del convegno internazionale «Il sacro e la polis. Coniugazioni» (Milano-Vercelli, 16-17 ottobre 2019) (Massimo Tura)
Giuseppe Bellia (1948-2020) (Giovanni Chifari)