In un momento di dispiegamento della secolarizzazione, che è anche l'epoca del ritorno del religioso, è necessario ripensare il rapporto tra teologia e ragioni secolari. L'esperienza religiosa resta infatti presente all'interno della sfera pubblica, caratterizzata oggi da un nuovo pluralismo di culture e fedi. L'articolo si propone di analizzare le condizioni di possibilità di una nuova alleanza tra filosofia e teologia, basata su un possibile comune spirito antipositivista e antifondamentalista. Una nuova alleanza tra filosofia e teologia potrebbe creare le condizioni per affrontare teoricamente, politicamente ed eticamente ciò che viene rimosso in altre aree del sapere e portarlo a parole e concetti.
Parole chiave: Filosofia, teologia, nuova alleanza post-metafisica
At a time of unfolding secularization, which is also the era of the return of the religious, it is necessary to rethink the relationship between theology and secular reasons. Indeed, religious experience remains present within the public sphere, which is characterized by a new pluralism of cultures and faiths today. The article aims to analyze the conditions of possibility of a new alliance between philosophy and theology, based on a possible common anti-positivist and anti-fundamentalist spirit. A new alliance between philosophy and theology could create the conditions for dealing theoretically, politically and ethically with what is removed in other areas of knowledge and bringing it to words and concepts.
Keywords: Philosophy, Theology, Post-metaphysical alliance