Abstract |
|
L’articolo si concentra sulla radicale differenza che qualifica la tradizione pagana antica e l’idea escatologica promossa dal Cristianesimo e sulla reazione sconcertata degli intellettuali romani nei confronti di una prospettiva che ne mette in crisi i principi a livello sociale, politico e culturale: la speranza in un mondo oltre la fine del mondo, in una vita oltre la vita terrena, in un Regno alternativo a ogni potere politico rendono i Cristiani del tutto incompatibili con le coordinate fondamentali della società antica e fonte di scandalo per i loro osservatori.
Parole chiave: Escatologia, Anticosmismo, Superstitio, Cristianesimo delle origini, Storiografia martirologica
The article focuses on the radical difference between the ancient pagan tradition and the eschatological idea promoted by Christianity and on the perplexed reaction of Roman intellectuals towards a perspective that puts their social, political and cultural principles in crisis: the Christian hope in a world beyond the end of the world, in a life beyond earthly life, in a Kingdom alternative to any political power are completely incompatible with the fundamental coordinates of ancient society and source of scandal for their observers.
Keywords: Escathology, Anticosmism, Superstitio, Early Christianity, Martyriological History
|