A partire dall'Unità d'Italia il rapporto tra donne e teologia prese forma non tanto come riflessione teoretica o accademica – essendo le donne escluse da tale ambito – quanto piuttosto nella dimensione di una «fede pensante» che ha portato in questi 150 anni, alla luce dei principi della «modernità», al capovolgimento del paradigma etico-antropologico, a una nuova interpretazione della Bibbia e alla proposta di una rimodulazione dell'essere Chiesa.

Starting from Italy's Unity the relation between women and theology has taken shape not so much in a theoretical or academical reflection – being women from this sphere – as rather in the form of a «thinking faith» that in these 150 years has led to the overturn of the ethical-anthropological paradigm, a new interpretation of the Bible, and the proposal of a reshaping of the «being Church».