L’articolo ripercorre la storia dei rapporti fra il magistero cattolico e i diritti umani, proponendo una partizione in tre fasi improntate rispettivamente al soprannaturalismo, al naturalismo e al personalismo. Quest’ultima culmina con l’elaborazione della dichiarazione Dignitatis humanae in seno al Concilio vaticano II. Nelle conclusioni si tenta di interpretare la più complessa fase successiva, nella quale la proliferazione del tema dei diritti ha aperto anche ad alcune elaborazioni problematiche.

The paper relates the history of the relationships between Catholic teaching and human rights, proposing a division in three phases, respectively marked by supernatularism, naturalism and personalism. This last culminates with the elaboration of the Dignitatis humanae statement in the Vatican Council II. In the conclusions the author tries to interpret the more complex successive phase, in which the proliferation of the theme of rights has led to some problematic elaborations.