Abstract |
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La particolare struttura della Fenomenologia
dello spirito, che presenta l’esperienza in una
successione di tappe di crescente complessità, permette
a Hegel di cogliere la dimensione della religione nella
sua struttura stratificata, e anche nella compresenza di
momenti insufficienti o estraniati, e di altri che hanno
un pieno valore di verità. Il punto centrale è
l’incarnazione e la morte di Dio, un evento storico
che dischiude nella sua pienezza l’esperienza dello
spirito. Questa si svolge nell’unità indissolubile
tra la sfera della rappresentazione e la sua comprensione
adeguata, che si dispiega nel pensiero speculativo.
The particular structure of the Phenomenology of Spirit,
showing experience as a series of stages of increasing complexity,
allows Hegel to understand religion in its stratified structure
and also in the co-presence of insufficient or alienated
moments and of other ones which have a full value of truth.
The hub is God’s incarnation and death, an historical
event that fully discloses the experience of Spirit. This
experience develops in the indissoluble unity between the
sphere of representation and its adequate understanding,
which unfolds in speculative thought. |