Abstract |
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Sullo sfondo della crisi contemporanea
dell'etica, l'Autore indaga sulla concezione etica di Bonhoeffer
e sul modello di prassi etica che egli ha praticato e elaborato.
L'Autore ritiene che in Bonhoeffer sia presente un paradigma
di etica della "mediazione", il quale coniuga
insieme l'efficacia pratica, concreta dell'agire etico e
l'esperienza credente, nella quale l'essere umano viene
chiamato a una "vita responsabile". In tale modello
si collegano tre prospettive: 1) la secolarizzazione e il
“mondo adulto”; 2) il superamento del pensiero
che tende a dividere la realtà in due sfere; 3) il
tema dell'impotenza di Dio.
Against the background of contemporary ethics, the Author
enquires into Bonhoeffer's conception of ethics, i.e. into
the paradigm of ethical praxis that he worked out and practised.
The Author maintains in Bonhoeffer’s thought there
is a paradigm of ethics of “mediation”, which
joins together concrete practical behaviour with religious
experience, through which a human being is called to an
“accountable life”. Within such a paradigm three
perspectives are connected: 1) secularisation and the “adult”
world, 2) the overcoming of that thinking which tends to
divide reality into two spheres, 3) the theme of the impotence
of God. |