Abstract |
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In questo saggio Richard Kearney esamina la
possibilità filosofica del ritorno alla nozione di Dio dopo la morte di
Dio. Egli chiama ana-teismo questa possibilità prospettando una terza
via al di là dell’opposizione tra teismo dogmatico e ateismo. A questo
scopo egli esplora alcune piste: la pista ermeneutica, ispirata da P.
Ricoeur che parlò di un movimento dalla religione all’ateismo alla
fede; la pista messianico-escatologica di Levinas, Derrida e Benjamin;
e la pista estetica di alcuni poeti e artisti. Il saggio indaga la
scommessa ana-teistica sotto tre titoli principali: tempo, spazio e
immaginazione
In this essay Richard Kearney examines the
philosophical possibility of returning to notions of God after the
death of God. He calls this possibility ana-theism, suggesting a third
way beyond both dogmatic theism and atheism. To this end, he explores a
number of paths: the hermeneutic path inspired by Paul Ricoeur who
spoke of a movement from religion to atheism to faith; the
Messianic-eschatological path of Levinas, Derrida and Benjamin; and the
aesthetic path of a number of poets and artists. The essay investigates
the ana-theist wager under three main headings: time, space and
imagination.
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