Il saggio confronta la dottrina di Kant sul «male radicale» (e la relativa interpretazione kantiana di Gen 3) con la dottrina e l'interpretazione dello stesso tema di Paul Ricoeur. Il suo scopo è quello di mostrare fino a che punto un'ermeneutica simbolica e riflessiva della Scrittura e dei dogmi possa risultare più feconda per gli scopi di una filosofia della religione che intenda superare le sue origini illuministe.
The essay compares Kant's doctrine on "radical evil" (and the Kantian interpretation of Genesis 3) with the doctrine and interpretation of the same theme from Paul Ricoeur. Its purpose is to show the extent to which symbolic and reflective hermeneutics of Scripture and dogma may be more fruitful for the purposes of a philosophy of religion that intends to overcome its Enlightenment origins. |