Nella cultura greca classica è presente una concezione del timore di Dio distinta dal timore ingenerato da paura e superstizione caratterizzante l'età arcaica. È il timore nella forma del "ritegno", che supera il carattere oppositivo dell'altra forma di timore, rivelando un proprio legame alla theoría attraverso il rapporto tra la meraviglia filosofica e il pudore (aidós) quale vincolo sociale e risposta responsabile all'inquietudine che caratterizza l'esistenza.
In Greek classic culture is present a conception of the fear of God distinct from the fear engendered by dread and superstition that characterizes the archaic Age. It's the fear in shape of "reserve" that surpasses the opposing character of the other shape of fear, revealing an own link with the theoría trough the relation between the philosophic wonder and the decency (aidós) as a social bond and responsible answer to the worry that characterizes the existence.
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