Abstract |
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L'articolo cerca di sviluppare alcune
tematiche che collegano l'esperienza etica al testo biblico:
l'alleanza, il bivio tra bene e male, il rapporto tra comadnamento
e promessa, tra doveri e diritti, tra amore a Dio e amore
all'uomo. Al centro sta comunque l'affermazione del circolo
ermeneutico che si istituisce tra quel testo e quell'esperienza,
e che ha il suo fulcro nella voce "cuore" quale
è inteso nella bibbia: non la sede delle emozioni,
dei desideri e delle passioni ma la coscienza etica come
espressione della volontà di Dio, dell'imperatuvo
categorico, come la vocazione a '"amare Dio con tutto
il cuore" e l'uomo come Dio lo ama, cioè "facendosi
prossimo" a lui. Così l'imperativo etico rappresenta
la traduzione terrena dell'indicativo di Dio; e in questo
si coniugano etica e religione; dove quella è l'anima
di questa, e questa la figurazione simblica di quella.
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