Abstract |
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Il rapporto tra amore e verità costituisce
un problema che anche la teologia contemporanea si è
posto, fermandosi a riflettere sull’amore della verità.
Questa espressione, dal punto di vista teologico, non è
intesa solo in senso oggettivo (la verità amata),
ma anche e soprattutto in senso soggettivo (la verità
amante), la verità stessa identificandosi in ultima
istanza con Dio, il quale può essere conosciuto dall’uomo
in quanto e quando gli si rivela. Guardini ha contribuito
a questa riflessione argomentando implicitamente la polarità
fra l’amore e la verità – quello in questa
coinvolto e viceversa – a tal punto da capovolgere
il rapporto tra i due fattori e da permettere così
alla teologia di parlare non più soltanto di “amore
della verità” ma anche di “verità
dell’amore”.
The relationship between love and truth is a problem that
has also been confronted by contemporary theology, which
has dwelt upon the love for truth. This expression, from
a theological point of view, is not only understood according
to an objective meaning (the loved truth), but also according
to a subjective meaning (the loving truth), since the truth
identifies itself with God, who can be known by man because
He reveals Himself to him. Guardini has contributed to this
reflection implicitly claiming the polarity between love
and truth, so as to turn upside down their relation and
allow theology to speak not only of the “love of truth”
but also of the “truth of love”. |