Abstract |
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La relazione si propone di mettere in luce
il carattere relativo della nozione di laicità dello
Stato come si è sviluppato nei diversi contesti storici
e geografici, sfuggendo alla tentazione di astratte semplificazioni
concettuali e di radicalizzate contrapposizioni. Di qui
la declinazione al plurale della laicità, che consente
di metterne in evidenza i differenti caratteri, e insieme
di coglierne il comune nucleo essenziale. I contenuti della
laicità “all’italiana” ben si prestano
a connotare tale nucleo irrinunciabile, identificandolo
nei principi di distinzione degli ordini e di eguaglianza,
in un quadro caratterizzato dalla garanzia della libertà
religiosa e dunque dal pluralismo religioso e confessionale.
L’accresciuta presenza dell’Islam nelle società
occidentali rappresenta una sfida alla capacità di
salvaguardare questo nucleo comune e nello stesso tempo
di trovare forme nuove di integrazione del “diverso”.
The paper aims to outline the relative character of the
notion of laity as it has developed in different historical
and geographical contexts, avoiding the temptation of abstract
conceptual simplifications and radicalized contrasts. From
this, the declination in the plural of laity, which enables
pointing out its different traits and grasping its common
fundamental nucleus. The contents of “Italian”
laity are fit to connote this inalienable nucleus, identifying
it in the principles of distinction of the orders and of
equality, in a framework characterized by religious liberty
and thus religious and confessional pluralism. The increased
presence of Islam in Western societies represents a challenge
to the ability of defending this common nucleus and at the
same time of finding new forms of integration of the ‘other’. |