Abstract |
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La riflessione teologica conseguente al
trapasso dal regime precedente a quello attuale in Ungheria
è descritta passo a passo, in particolare con richiami
a tesi dei teologi Ervin Vályi-Nagy e István
Török. Il rapporto tra chiesa e Stato non è
di subordinazione in nessun senso, ma di cooperazione. La
giustizia di Dio resta sola sovraordinata. Tale giustizia
è orientata in senso inclusivo e non esclusivo. È
dunque una comunione che conosce limiti (siano essi culturali,
politici, economici o ideologici) sempre soltanto in quanto
li riconosce molto provvisori e perciò relativi.
Ha sempre un senso che questa giustizia che passa oltre
il limite sia perseguita da chiesa, Stato e società.
Theological reflection following the transition from the
past regime to the present one in Hungary is described step
by step, with particular mention to the theses of the theologians
Ervin Vályi-Nagy and István Török.
The relation between church and state is not of subordination
in any sense, but of cooperation. God’s Justice alone
is determined from on high. This justice is oriented in
an inclusive and not in an exclusive sense. It is then a
sharing that knows limits (whether they be cultural, political,
economic, or ideological) because it recognizes them as
provisional and therefore relative. And it always makes
sense that Church, State and society pursue this justice
that goes beyond the limit. |