Abstract |
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Il confronto accademico delle ragioni interpella la ragione teologica e sollecita una riconsiderazione dell'antico tema del logos. La presente nota prende criticamente le mosse da due discorsi di Ratzinger sul tema per portare l'attenzione sulla rilevante specificità dell'assunzione del termine logos da parte della riflessione biblico-cristiana rispetto alla tradizione di matrice greca. Il Logos cristiano prende decisamente le distanze dai vincoli della ratio greca per riconoscersi in quelli della relatio trinitaria. La relazione personale amante che connota il Dio cristiano en arké, nell'incarnazione accredita un inedito, rivoluzionario vincolo tra logos e persona, tra logos, nomos, onoma, sarx. La ragione teologica propria di questo Logos può costituire un interessante interlocutore anche per il confronto accademico.
The academic debate on reason questions the theological reason and pushes forth the necessity of reconsidering the ancient subject of the logos. This hereby article, critically taking its move from two speeches given by Ratzinger on the subject, wants to underline the specificity of the use of the term logos by the Christian thought compared to that of the Greek tradition. The Christian logos doesn't have any relationship with the Greek ratio, but instead with the relatio of the Holy Trinity. The personal loving relationship that characterizes en arké the Christian God, through the Incarnation brings forth something absolutely new: the revolutionary bond between logos and person, between logos, nomos, onoma, sarx. The theological reason underlying this Logos can be an interesting interlocutor also for the academic debate.
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