Abstract |
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L’ articolo affronta il problema del relativismo da una prospettiva
sociale e politica, assumendo che i dilemmi relativistici non sorgano
da assunti filosoficamente scorretti circa la relazione tra verità e
giustificazione, bensì da concrete politiche sociali e dai principi
alla loro base. L’articolo presenta e discute l’attualità della critica
husserliana del relativismo, sullo sfondo di una insoddisfazione sia
rispetto agli approcci basati sull’identificazion
e di utilità e benessere con preferenze rivelate, sia rispetto al
ricorso cattolico a presunte leggi radicate nella natura umana.
The paper tackles the problem of relativism from a
social and political perspective, by assuming that relativistic
dilemmas do not arise from mistaken philosophical assumptions regarding
the relation between truth and justification, but rather from concrete
social and political policies and from the principles they rest upon.
The article presents and discusses the actuality of Husserl’s critique
of relativism, on the background of dissatisfying approaches based on
the identification of utility and welfare with revealed preferences,
and on the catholic resort to purported laws rooted in human nature.
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