Il relativismo è un modo sbagliato di descrivere
la comunicazione linguistica, come se ogni cultura e ogni individuo
avessero una ragione e un mondo particolare, anziché un accesso
particolare al mondo di tutti. Le forme più rilevanti di relativismo
sono quelle morali e religiose. Putnam ha dimostrato che i valori
epistemici sono indispensabili per la conoscenza dei fatti, e che gli
aspetti descrittivi e valutativi sono inseparabili nelle relazioni
umane e nelle teorie etiche. La loro «oggettività senza oggetti» è
propria delle connessioni concettuali. Questo offre degli spunti per
superare anche il relativismo religioso.
Relativism is a wrong way of describing linguistic
communication, as if each culture and each individual had their own
particular reason and world, instead of a particular access to a common
world. The most relevant forms of relativism are the ethical and the
religious ones. Hilary Putnam maintained that epistemic values are
indispensible to assess scientific facts and that description and
evaluation are inseparable in human relations and ethical theories.
Their «objectivity without objects» is typical of conceptual relations.
This reflection gives important inputs for overcoming also religious
relativism.
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