Abstract |
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La politica derivata dal pensiero occamista
si ispira alla razionalità e non alla insindacabilità
delle decisioni. Il pensiero religioso di derivazione occamista
segue un percorso analogo. Si respinge l’amalgama
di politica e religione, invocato come mandato divino, che
si dà spesso come atteggiamento di fede cristiana.
I grandi principi cosiddetti ultimi sono chiamati a funzionare
nel dato contingente, là dove la loro forza deve
fare i conti con la complessità dei problemi. Il
richiamo alla religione può sostenere la persuasione
soggettiva, mentre sul piano pubblico occorre trovare soluzioni
accettabili a problemi contingenti.
The politics derived from Ockham’s thought takes
inspiration from rationality and not from the unquestionability
of the decisions. The religious thinking of Ockham’s
derivation follows an analogous path. The amalgam of politics
and religion, invoked as divine mandate, which is often
given as attitude of Christian faith is rejected. The last
so-called great principles are called to function in the
contingent datum where their force must confront the complexity
of the problems. The recall to religion can support the
subjective persuasion, while the on the public level one
must find acceptable solutions to contingent problems. |